Negli ultimi anni il settore del trading online ha visto una rapida quanto esponenziale crescita. JP Finance nasce proprio sulla scia di questa onda. I motivi che hanno concesso ciò possono essere molti: la semplicità di accesso delle piattaforme e la crescente affidabilità che queste possono ormai offrire, sono questi motivi.
Inoltre queste piattaforme, chiamate broker forex, hanno negli anni ampliato sempre più la propria offerta, differenziandola e raggiungendo molti tipi di utenti diversi tra loro.
Come in ogni settore, insieme alla crescita nascono anche tutta una serie di attività fraudolente ad essa legata. Il trading non fa certo eccezione: come i lettori più fedeli già sanno, sono moltissime le piattaforme truffa presenti in rete, che giocano sull’inesperienza di molti utenti per prosciugarli il più possibile. È sempre necessario analizzare dettagliatamente ogni broker forex che si presenta sul mercato; solo così è possibile evitare problemi e fare del trading sicuro.
Per questo motivo, in seguito a numerose segnalazioni da parte degli utenti, analizzeremo oggi JP Finance, così da scoprire se è un broker affidabile o la solita truffa telematica.
Alla fine della recensione ti indicheremo quali sono le migliori alternative a JP Finance per investire con il trading online. Ti anticipiamo che si tratta di: eToro, Capital.com e Trade.com.
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Indice di pagina
JP Finance: sito web e regolamentazioni
Il primo passo della nostra analisi passa necessariamente dal sito web del broker, in modo da scoprire la sua sede legale e le regolamentazioni di cui dispone.
Scopriamo con sconcerto che JP Finance non presenta nessuna notizia sulla propria sede legale. Nemmeno sul blog della società vi è alcuna notizia sulla compagnia o sulla società, che molto probabilmente semplicemente non esiste.
Diversamente, un broker affidabile come eToro ti mette a disposizione tutte le informazioni sulla compagnia direttamente sulla Homepage (clicca qui). Non neghiamo che tutto ciò ha dell’incredibile. Anche i broker palesemente fraudolenti indicano una qualche sede legale, seppure spesso falsa o in un qualche paradiso fiscale.
Chi sta dietro questo broker non ha avuto nemmeno l’accortezza di sistemare questi piccoli dettagli, il che è tutto dire.
Oltre a ciò il sito ad un primo sguardo non si presenta nemmeno troppo male, in effetti può sembrare a tutti gli effetti un broker come un altro.
Impressione che cade andando a controllare una qualsiasi scheda posta sul sito. Rispetto alle schede principali, qui abbiamo tutti i dettagli scritti in inglese pessimo, che sarà tra l’altro l’unica lingua disponibile presente sulla piattaforma.
Anche solo per questo sarebbe da evitare, almeno per tutti coloro i quali non dispongono delle dovute conoscenze della lingua o anche solo del trading.
Più una piattaforma si fa complicata da approcciare, più si moltiplicano i rischi per il trader. Ultima cosa da ravvisare è che i bottoni delle app, così come i banner delle compagnie bancarie poste alla fine della prima pagina, sono totalmente finti.
Questo ovviamente viene fatto per mostrarsi più credibili agli occhi dei trader più inesperti, i quali potrebbero farsi ingannare nel vedere che compagnie come MasterCard possano collaborare con questo broker.
Si tratta comunque di una tattica più che comune per i broker fraudolenti, quindi da questo aspetto assolutamente nulla di nuovo.
Dopo il primo approccio con il sito, vediamo cosa promette di offrire il broker in fatto di asset ed account.
JP Finance: offerta e account disponibili
Continuando ad analizzare il sito, vediamo che JP Finance offre be 6 account diversi, i primi dei quali che divergono unicamente dai welcome bonus ad essi connessi.
Peccato che in Europa questi siano del tutto illegali, il che da un lato conferma che questo broker non ha nessuna licenza legale per operare in Europa, dall’altro non fa che gettare ulteriori ombre sulla piattaforma.
Per ciò che riguarda l’offerta di asset, qui ci troviamo di fronte ad una rosa di indici e coppie forex praticamente sconfinata. Probabilmente a ben vedere sarà possibile investire anche sulla birra dei Simpson.
Pur con qualche dubbio in merito ad un’offerta così ampia, proseguiamo e controllando la leva e lo spread ci accorgiamo che qualcosa non quadra del tutto.
La leva è mediamente di 40:1, oltre la soglia massima di 30:1 disposta dalla maggior parte degli enti finanziari di vigilanza.
Gli spread, invece, sono assurdamente alti. Mai e poi mai ad un trader potrebbe convenire investire con pips a 40, con la media offerta dal mercato di decine di volte più bassa. Se vuoi un esempio concreto di come dev’essere strutturata un’offerta di trading affidabile, dai un’occhiata al sito di Capital.com (clicca qui)
JP Finance: modus operandi molto sospetto
Oltre alle criticità già ravvisate, ci sono ancora due cose da dire di capitale importanza. Secondo le molte segnalazioni dei nostri lettori, JP Finance si sarebbe presentata a molti clienti attraverso le famose Cold Calling.
Ricordiamo che questa pratica è assolutamente illegale in Europa dal 2004 e dunque qualunque broker che si pubblicizzi in questo modo è ipse facto da evitare.
Inoltre vale la pensa spendere due parole su di un aspetto molto palese che caratterizza questo broker: il nome è un chiarissimo rimando alla famosa società J.P.Morgan.
Si tratta di una tecnica molto utilizzata dai broker fraudolenti, che cercano in questo modo di confondere gli utenti.
Insomma sono molti i motivi per stare all’erta con un broker simile.
Prima di esprimere un giudizio definitivo su questa piattaforma, può valere la pena presentare delle alternative valide e assolutamente legali.
Alternative legali ed affidabili a JP Finance
Come detto, il mondo del trading online pullula di buone offerte in fatto di broker.
Trovare un broker serio, affidabile e di qualità non è poi troppo difficile, il che rende ancora di più incomprensibile l’atteggiamento di coloro che decidono di affidarsi a broker come JP Finance.
Presenteremo allora 3 broker particolarmente interessanti, che si sono contraddistinti negli anni sia da un punto di vista dell’offerta, sia da un punto dal punto di vista dell’affidabilità.
eToro: investire in Bitcoin
Disclaimer: eToro is a multi-asset investment platform. The value of your investments may go up or down. Your capital is at risk.
eToro (visita il sito ufficiale) è uno dei broker più famosi ed apprezzati dalla community dei trader e questo a buon ragione.
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Leader mondiale del Social Trading, lo strumento caratteristico di questo broker è senza dubbio il Copy Trading. Con questa funzione è possibile copiare automaticamente tutti gli investimenti fatti da un altro trader, magari più esperto.
Il che si traduce in un vantaggio anche per quest’ultimo, grazie ai bonus che si accumulano in base ai follower.
Iscriviti su eToro ed inizia subito e sperimentare anche tu il Copy Trading!
Disclaimer: Copy Trading does not amount to investment advice. The value of your investments may go up or down. Your capital is at risk.
Inoltre il broker presenta alcune funzionalità molto apprezzate.
È possibile, ad esempio, comprare a tutti gli effetti delle criptovalute e conservarle nel wallet disposto da eToro, cosa che pochissimi broker prevedono. In ultimo, diciamo che il deposito minimo è di 100 usd, fondamentalmente in linea con la media offerta dal mercato.
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Trade.com: imparare il trading online
Il secondo broker he andremo a presentare è Trade.com (visita il sito ufficiale), piattaforma che negli ultimi anni ha molto fatto parlare di sé.
Ciò è dovuto soprattutto all’offerta formativa gratuita presentata dal broker. Non ci stancheremo mai di sottolineare quanto sia di fondamentale importanza accompagnare la propria attività di trading da un serio e meticoloso studio.
Segui anche tu il corso di formazione online e impara a fare trading con Trade.com!
Avere, dunque, un broker che si occupa in maniera gratuita della vostra formazione è sicuramente un vantaggio non da poco, dopotutto il trading online non è certo un hobby e prenderlo sottogamba significa solo guai.
L’offerta formativa di Trade.com si compone di 15 video lezioni, più varie guide e segnali trading, così da rimanere sempre aggiornati sulle ultime dai mercati.
Il tutto è accompagnato da un’interfaccia semplice ed intuitiva, molto funzionale soprattutto per i trader più inesperti.
Non manca una piattaforma pensata per trader più esperti come MetaTrader 4, una delle più apprezzate sul mercato.
Iscriviti a Trade.com ed accedi alle 15 video-lezioni in maniera del tutto gratuita!
Capital.com: investire con i segnali di trading
Ultimo broker della lista è Investuos (visita il sito ufficiale). Il broker negli ultimi tempi sta ottenendo sempre più clienti, a riconferma del buon lavoro svolto dalla compagnia.
La rosa di asset messi offerti e tra le più ampie del settore: sono infatti presenti tutte le coppie forex più importanti ma anche quelle più esotiche e sconosciute.
Investi subito in azioni Amazon con Capital.com e registarti sul broker
Molto importante è poi il VOD, acronimo che sta per Video On Demand e che rappresenta l’offerta formativa del broker, anch’essa di tutto rispetto e gratuita.
Si tratta di numerose video-lezioni, molto chiare, che vanno a toccare tutti i punti principali del trading online. È diviso in due sezioni, una pensata per i principianti e una per un livello intermedio, pensata, quindi, per trader già più consapevoli
Registrati su Capital.com e ricevi subito i migliori segnali di trading!
Questi dunque i broker scelti dalla redazione in alternativa a JP Finance. Ma quindi questo broker è o non è una truffa?
JP Finance: opinioni e considerazioni finali
Considerando tutti i dati raccolti dalla nostra analisi, possiamo essere sicuri che si tratta a tutti gli effetti di una truffa.
La mancanza di notizie certe sulla società, che evidentemente non esiste, le cold calling e i bottoni per app palesemente falsi, sono le prove inconfutabili di un broker fraudolento.
Pertanto rinnoviamo il consiglio di operare unicamente su broker certificati dalle più importanti agenzie di vigilanza come CONSOB o ESMA.
